Mete per gite intorno al Renon
Con i vantaggi della RittenCard potete scoprire tutto l’Alto Adige senza auto e visitare numerosi musei gratuitamente. Ecco alcune delle destinazioni più belle:
Bolzano: capoluogo di provincia dell’Alto Adige, dista solo una corsa in funivia. Attrae ogni anno molti turisti con i portici e i numerosi negozi, la colorata piazza delle Erbe, la cattedrale gotica, i vicoli, le piazze vivaci come la piazza Walther e le tante offerte culturali del centro storico.
Museo Archeologico dell’Alto Adige: ospita Ötzi, una delle mummie del ghiacciaio più famose al mondo, che è stata rinvenuta nelle Alpi della Ötztal nel 1991. Oltre a una mostra che offre uno spaccato della vita di tutti i giorni, l’abbigliamento e le attrezzature dell’uomo del ghiaccio, il museo documenta la storia del paese, dall’età della pietra antica e media al periodo carolingio.
Museion: il museo di arte moderna e contemporanea è ospitato in un edificio molto particolare con un frontale in vetro che esprime trasparenza e apertura. Non è soltanto un contenitore di oggetti d’arte, ma anche un laboratorio d’arte internazionale con focus interdisciplinari. Inoltre, Museion ospita una caffetteria all’interno al museo.
Museo di Scienze naturali dell’Alto Adige: utilizzando stazioni interattive, offre un percorso bio-storico-culturale attraverso la regione e illustra l’origine e l’aspetto delle montagne e della valle, dei paesaggi dell’Alto Adige con i loro habitat. Il museo organizza interessanti mostre durante tutto l’anno.
Castel Roncolo: noto anche come “maniero illustrato”, troneggia su una roccia di porfido sopra i tetti della città di Bolzano. Ospita probabilmente il più grande ciclo secolare sopravvissuto di affreschi del Medioevo, che racconta di cavalieri, donne di corte, scene della letteratura e della vita a corte e di caccia.
MMM Firmian: a Castel Firmiano, vicino a Bolzano, uno dei più grandi castelli dell’Alto Adige, Reinhold Messner, alpinista estremo, ha aperto uno dei suoi progetti museali. L’MMM Firmian racconta in una mostra permanente l’importanza della montagna per l’uomo. La “Torre Bianca"2, invece, è dedicata alla storia del castello e alla lotta per l’autonomia della provincia di Bolzano.
Laghi nell’Oltradige: non lontano da Bolzano, tre bellissimi laghi vi invitano a una gita di un giorno. Il Lago di Caldaro, il lago balneabile più caldo delle Alpi, e i due laghi di Monticolo, che vengono premiati ogni anno per l’eccellente qualità dell’acqua. Offrono divertimento e relax nella natura.
Törggelen: nell’autunno d’oro, la quinta stagione in Alto Adige, dopo il periodo del raccolto, la gente ha proprio voglia di festeggiare. Masi e osterie vi invitano al tradizionale Törggelen, dove vengono servite le specialità altoatesine e il vino novello. Un consiglio: combinate un’escursione con una visita in cantina!
Mercatini di natale: che si tratti dei grandi mercatini di natale a Bolzano, Merano e Bressanone o dei piccoli mercatini dell’Avvento nelle valli dell’Alto Adige, troverete tante idee regalo, vin brulè e spirito natalizio. Piuttosto contemplativo è il Trenatale del Renon in piazza a Soprabolzano e Collalbo.
Bolzano: capoluogo di provincia dell’Alto Adige, dista solo una corsa in funivia. Attrae ogni anno molti turisti con i portici e i numerosi negozi, la colorata piazza delle Erbe, la cattedrale gotica, i vicoli, le piazze vivaci come la piazza Walther e le tante offerte culturali del centro storico.
Museo Archeologico dell’Alto Adige: ospita Ötzi, una delle mummie del ghiacciaio più famose al mondo, che è stata rinvenuta nelle Alpi della Ötztal nel 1991. Oltre a una mostra che offre uno spaccato della vita di tutti i giorni, l’abbigliamento e le attrezzature dell’uomo del ghiaccio, il museo documenta la storia del paese, dall’età della pietra antica e media al periodo carolingio.
Museion: il museo di arte moderna e contemporanea è ospitato in un edificio molto particolare con un frontale in vetro che esprime trasparenza e apertura. Non è soltanto un contenitore di oggetti d’arte, ma anche un laboratorio d’arte internazionale con focus interdisciplinari. Inoltre, Museion ospita una caffetteria all’interno al museo.
Museo di Scienze naturali dell’Alto Adige: utilizzando stazioni interattive, offre un percorso bio-storico-culturale attraverso la regione e illustra l’origine e l’aspetto delle montagne e della valle, dei paesaggi dell’Alto Adige con i loro habitat. Il museo organizza interessanti mostre durante tutto l’anno.
Castel Roncolo: noto anche come “maniero illustrato”, troneggia su una roccia di porfido sopra i tetti della città di Bolzano. Ospita probabilmente il più grande ciclo secolare sopravvissuto di affreschi del Medioevo, che racconta di cavalieri, donne di corte, scene della letteratura e della vita a corte e di caccia.
MMM Firmian: a Castel Firmiano, vicino a Bolzano, uno dei più grandi castelli dell’Alto Adige, Reinhold Messner, alpinista estremo, ha aperto uno dei suoi progetti museali. L’MMM Firmian racconta in una mostra permanente l’importanza della montagna per l’uomo. La “Torre Bianca"2, invece, è dedicata alla storia del castello e alla lotta per l’autonomia della provincia di Bolzano.
Laghi nell’Oltradige: non lontano da Bolzano, tre bellissimi laghi vi invitano a una gita di un giorno. Il Lago di Caldaro, il lago balneabile più caldo delle Alpi, e i due laghi di Monticolo, che vengono premiati ogni anno per l’eccellente qualità dell’acqua. Offrono divertimento e relax nella natura.
Törggelen: nell’autunno d’oro, la quinta stagione in Alto Adige, dopo il periodo del raccolto, la gente ha proprio voglia di festeggiare. Masi e osterie vi invitano al tradizionale Törggelen, dove vengono servite le specialità altoatesine e il vino novello. Un consiglio: combinate un’escursione con una visita in cantina!
Mercatini di natale: che si tratti dei grandi mercatini di natale a Bolzano, Merano e Bressanone o dei piccoli mercatini dell’Avvento nelle valli dell’Alto Adige, troverete tante idee regalo, vin brulè e spirito natalizio. Piuttosto contemplativo è il Trenatale del Renon in piazza a Soprabolzano e Collalbo.
